Il Presidente del Consorzio Sebastiano Fortunato: il Governo ci tuteli sempre più da concorrenza sleale e sia al nostro fianco nel difficile percorso per riaprire mercati importantissimi che ci sono tuttora interdetti
Il Pomodoro di Pachino Igp sbarca a Madrid. L’occasione è il Fruit Attraction, la grande fiera dell’ortofrutta in programma a Madrid dal 30 settembre al 2 ottobre e che quest’anno punta i riflettori proprio sul comparto del pomodoro, vero protagonista dell’edizione 2025.
Il Consorzio di Tutela della Igp Pomodoro di Pachino sarà infatti presente all’interno della Collettiva Regione Sicilia (Hall 4 – Stand 4 D14) con una rappresentanza dei Soci guidata dal Presidente Sebastiano Fortunato.
Per tutta la durata della manifestazione i visitatori saranno accolti nello spazio lounge organizzato dalla Regione Sicilia, dove saranno proposti show cooking e degustazioni con piatti prelibati realizzati a cura della FIC – Federación Italiana Cocineros España. Inoltre, il 1° ottobre alle 13:00, all’interno dell’area dedicata del centro fieristico, si terrà uno show cooking esclusivo a cura del celebre chef siculo–spagnolo Andrea Tumbarello, volto noto di MasterChef Spagna. Con la sua creatività e il suo talento, saprà sorprendere il pubblico con preparazioni raffinate che esalteranno al meglio il nostro pomodoro.
“Il Fruit Attraction di Madrid, come il Fruit Logistica di Berlino – ha dichiarato il Presidente Fortunato – sono occasioni importanti per promuovere il nostro pomodoro, un prodotto che tutto il mondo ci invidia e che non ha eguali per sapore e proprietà nutritive, riscontrabili solo in questa zona del mondo. Ma è anche un prodotto talvolta in sofferenza – ha proseguito Fortunato – poiché le nostre aziende subiscono la feroce concorrenza di Paesi stranieri che utilizzano manodopera a bassissimo costo, con pomodori che sono il risultato di protocolli produttivi ben lontani dai rigidi disciplinari italiani sull’uso dei fitofarmaci”.
Consorzio di Tutela della Igp Pomodoro di Pachino: chiede tutele al Governo
Prima della partenza, Fortunato rilancia l’appello del Consorzio al Governo: “Chiediamo a tutti i ministri competenti e alla Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, di supportare il nostro comparto con una sempre più ampia tutela verso quelle importazioni di prodotti non conformi alle direttive italiane in materia di sicurezza alimentare e di essere al nostro fianco nel difficile percorso per riaprire mercati importantissimi che ci sono tuttora interdetti, come Canada, Stati Uniti e Russia. Purtroppo, al momento, l’Italia rappresenta ancora il 90% del nostro business totale e solo il 10% di esso è rappresentato dall’estero, percentuale che va assolutamente ampliata se non vogliamo soccombere alla concorrenza straniera, abbandonando una coltivazione che da tantissimi anni dà lavoro a migliaia di famiglie italiane”.









